Molti di noi pensano che il problema di mangiare la pizza riguardi soltanto chi soffre di intolleranza al glutine, e non sanno che anche chi ha problemi con il lattosio deve prestare molta attenzione a quale pizza mangiare. Oggi parleremo di pizza per intolleranti al lattosio, e di come deve comportarsi al ristorante chi soffre di questo fastidioso disturbo.
Intolleranza al lattosio: di cosa si tratta?
Prima di parlare di pizza per intolleranti al lattosio è meglio ricordare di quale disturbi soffrono questi ultimi: chi è intollerante al lattosio non è in grado di digerire il principale zucchero del latte e di scinderlo negli zuccheri semplici che lo compongono, glucosio e galattosio. L’organismo di chi soffre di questo disturbo non produce (o produce in quantità insufficiente) l’enzima lattasi, preposto a digerire lo zucchero.
I principali sintomi dell’intolleranza al lattosio sono:
- Crampi all’addome
- Diarrea
- Gonfiore addominale e meteorismo
Queste manifestazioni possono essere più o meno intense, a seconda della gravità dell’intolleranza del soggetto, e scompaiono esclusivamente eliminando dalla dieta il latte e tutti i suoi derivati (formaggi, panna, gelati, frappè, formaggini da spalmare e quant’altro).
Ma la pizza cosa c’entra in tutto questo? C’entra eccome, e adesso vedremo perché.
La pizza che stiamo per mangiare contiene lattosio? Scopriamolo in 3 step!
Il lattosio è contenuto, anche se in bassa quantità, in moltissimi alimenti apparentemente “innocui”, ma che potrebbero creare qualche problema agli intolleranti, e per questo motivo è importante sapere che tipo di pizza stanno per servirci. Prima di ordinare, ricordatevi sempre di chiedere :
1) Se per le pizze vengono usate farine senza lattosio.
La domanda vi potrà sembrare superflua, ma non lo è poi tanto, perché a volte alla farina alcune case produttrici aggiungono lattosio per renderla più bianca e per favorire il processo di lievitazione: il lievito, per attivarsi ha bisogno di zuccheri, ed il lattosio è uno di questi!
Una pizza per intolleranti al lattosio non dovrebbe assolutamente essere preparata con farine che ne contengono, quindi chiedete sempre prima e non accettate risposte evasive del tipo “la farina non contiene mai lattosio”, perché significa che lo staff non è preparato in materia.

2) Se per condirle utilizzano formaggi delattosati.
In commercio esistono formaggi cosiddetti “delattosati”, ossia dove viene preventivamente aggiunto l’enzima lattasi, quello che gli intolleranti non producono: fortunatamente sono sempre di più le aziende che si stanno dedicando alla produzione di latte e derivati in cui il lattosio è stato già “predigerito”.
Se siete intolleranti al lattosio è bene sappiate che i formaggi molto stagionati (più di 30 mesi), come per esempio alcuni tipi di Parmigiano, non contengono naturalmente lattosio, in quanto quest’ultimo tende a decadere con la stagionatura, e possono essere tranquillamente consumati.
3) Se utilizzano affettati senza lattosio.
Non c’è nulla di meglio di una pizza al prosciutto cotto, al salame, ai wurstel, alla mortadella, e chi più ne ha più ne metta: ricordatevi però che, durante i processi di produzione e conservazione di molti insaccati, fra gli additivi può essere utilizzato il lattosio, che li aiuta a conservarsi meglio e ne esalta la colorazione. E’ quindi molto importante, se volete un pizza per intolleranti al lattosio che lo sia davvero, che quest’ultima non solo sia preparata con farine senza lattosio, ma che sia anche condita con alimenti sicuri. Esiste sempre la possibilità che il lattosio sia stato aggiunto a prodotti (conservati o già pronti) che, una volta aggiunti alla pizza, potrebbero rovinarvi il pasto.
La regola più importante è quella di guardare sempre le etichette dei prodotti (assicurandosi che ci sia scritto “senza lattosio”) e, quando si va in pizzeria, specificare che vogliamo mangiare una pizza che sia “davvero” per intolleranti!
Le Specialità: dagli anni ’70 ci occupiamo di intolleranze!

A Milano, in via Pietro Calvi 29, troverete il ristorante-pizzeria Le Specialità, famoso per essere stato uno dei primi ad occuparsi seriamente del problema delle intolleranze alimentari: in anni di esperienza abbiamo creato un vastissimo menu che, a richiesta, può essere servito in versione senza glutine e senza lattosio, in modo che anche i nostri clienti che soffrono di intolleranze, possano gustare sempre il meglio.
La nostra carta contiene più di 50 pizze differenti, tutte ordinabili senza glutine e senza lattosio, e vi sfidiamo a trovare le differenze rispetto a quelle classiche!
Se volete gustarvi in tutta tranquillità un pasto che sia di ottima qualità e, soprattutto, “sicuro”, venite a trovarci: siamo aperti tutto l’anno, tutti i giorni, a pranzo e a cena.

